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NEXT> MASAMASA – “NON LO FAREI MAI”

È online il video di “NON LO FAREI MAI”, il nuovo singolo di MASAMASA, prodotto da simoo e maiole, in uscita per SEI LA MIA VITA. Il brano anticipa l’album d’esordio in arrivo entro fine anno.

L’artista ha dichiarato: “Nell’ultimo anno ho deciso di dedicarmi alla regia dei miei video – commenta Masamasa – avevo altri piani per “Non lo farei mai” ma la quarantena ha cambiato tutto. Ho deciso di prendere la mia Gopro e trascinare chi guarda nel mio ennesimo trasloco. Lascio Milano per tornare a Caserta. Dal 2015 ho cambiato cinque case e ho imparato a far entrare tutta la mia vita in un paio di valigie. “Non lo farei mai”parla di promesse, che per me sono una cosa molto difficile da mantenere in questo mio continuo cambiare casa e abitudini.”

Negli scorsi mesi Masamasa ci ha già dato un assaggio dell’album, con due singoli: “SOLO CON TE”, disponibile al link https://backl.ink/132003219, e “TIMIDEZZA”, disponibile al link https://backl.ink/133679444.
Masamasa, nome d’arte di Federico De Nicola, si approccia alla musica sin dall’età di dodici anni.

Ha all’attivo un EP dal nome “Ostbahnof” e tre singoli pubblicati a inizio 2018, “Friendly”, “Contento” e “TIPAINDIE”, con cui ha ottenuto ottimi riscontri dal pubblico e dalla critica, raggiungendo la top 5 nella playlist Viral 50 Italia su Spotify. Il tutto rilasciato e prodotto assieme a simoo, producer conterraneo. Nell’estate dello stesso anno ha intrapreso un primo piccolo tour passando per i migliori festival italiani tra cui il Mi Ami Festival, l’Home Festival e l’Eleva Festival riscuotendo grande successo.

Dopo il tour estivo pubblica IO&TRE, una playlist che racchiude tre nuovi singoli: “Noi”, “Bilancia” e “Magnifico”.

Tre momenti della giornata differenti per tre brani realizzati in tre momenti diversi della vita di Masamasa, che inquadrano ciascuno a proprio modo molteplici sfaccettature del suo stile. Il 2019 vede l’uscita di due singoli, “Tutto di te” e “Tangenziale”, e in parallelo un tour che lo vede esibirsi prima in diversi locali e dopo calcare alcuni delle venue e dei festival estivi più importanti del momento, come Rock in Roma, Home Festival, Woodoo Fest, Noisy Naples Fest. Masamasa fa parte del collettivo SEI LA MIA VITA, di cui è anche fondatore insieme a Barracano e il producer simoo.

BRIGA – “IN ROTTA PER PERDERE TE”

Da oggi, venerdì 12 giugno, in radio e su tutte le piattaforme digitali, la versione originale “In Rotta per Perdere Te” prodotto da Dj Rawper Honiro label distr. Believe di Briga. “In Rotta per Perdere Te” èuno dei brani di maggior successo del primo progetto discografico pubblicato nel 2012 con Honiro, lo street album “Alcune Sere”.

In Rotta Per Perdere Te” è un pezzo fresco e pieno di energia che, nel percorso artistico di Briga, rappresenta il preludio a ‘Mentre Nasce L’Aurora’ singolo certificato platino: un’infatuazione notturna che muore sul nascere anche grazie alla complicità della malasorte.In attesa di festeggiare il suo primo decennale discografico con un album, Briga rilascerà in radio e nei digital store alcuni singoli: versioni originali, remix ed alcuni rivisitati e mai usciti sulle piattaforme digitali.

Daniele Silvestri dal vivo con “La cosa giusta TOUR2020”

Daniele Silvestri torna sul palco a luglio con “La cosa giusta TOUR2020”, un tour vero e proprio, con molte date in calendario e la sua band al completo. Sette le date già confermate, tra cui tre a Roma, (1, 2 e 3 agosto – Cavea/Auditorium Parco della Musica) e una a Taormina (Teatro Antico, 29 agosto). L’annuncio è arrivato oggi sulle sue pagine social “Ebbene sì. Si suona. Con serietà ovviamente, ma anche con entusiasmo, con attenzione ma con coraggio, con pudore ma con energia…in questa strana estate… si suona! Quasi impossibile immaginarlo anche solo un mese fa. E sicuramente sarà diverso, più complicato, anomalo.. Sarà una sfida. E proprio per questo sarà forse più emozionante, probabilmente irripetibile. Fatto sta che non vedo l’ora (…) Continuamente ci chiediamo, nel ritrovare o nel rinnegare certi comportamenti, quale sia davvero #lacosagiusta. Cose che davamo per scontate fino a pochi mesi fa dubitiamo possano tornare mai più, oppure diventano improvvisamente emozionanti (ri)conquiste. E ora anche la musica dal vivo è tra queste. E ringrazio chi ci ha creduto e non si è fermato davanti agli ostacoli, chi ha alzato la voce – come la “nostra” OTR Live – quando altri volevano rinunciare. (…) Intanto, quello che pubblichiamo oggi è solo l’inizio di un calendario in divenire, che finirà per essere anche piuttosto fitto, nonostante tutto. Ma anche così è già una gioia immensa sapere di poter tornare a fare il nostro mestiere, come è un grande orgoglio che un bel po’ di lavoratori tornino a respirare – liberamente e dignitosamente – insieme a me. Insieme a noi. Condividere è come vivere..di più”.

E insieme al pubblico condivideranno con lui queste date i suoi 7 eccezionali musicisti: Piero Monterisi (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso), Gianluca Misiti (tastiere e sintetizzatori), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (fagotto e tromba), Jose Ramon Caraballo Armas (tromba e percussioni), Duilio Galioto (tastiere).

Le prime date di questo calendario in divenire sono: 18 luglio – Villafranca di Verona (Vr), Castello Scaligero, 1, 2 e 3 agosto – Roma, Auditorium Parco della Musica, Cavea; 6 agosto – Grado (Go), Parco delle Rose; 9 agosto – Berchidda (Ss), Time in Jazz con Paolo Fresu; 29 agosto – Taormina, Teatro Antico.

Le prevendite per “La cosa giusta TOUR2020”, prodotto e organizzato da OTR Live, sono aperte su ticketone.it e in tutti i punti vendita abituali. Info biglietti www.otrlive.it.

NEXT> ALE ANGUISSOLA FT. ANA FLORA – “PENSO CHE TI PENSO”

Da oggi, venerdì 12 giugno, è in radio e disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “PENSO CHE TI PENSO” (Etichetta ed Edizioni Musicali Alessio Brocca, distribuzione Idm – Italy Digital Music) il nuovo singolo del cantautore Ale Anguissola, polistrumentista e artista poliedrico. Il brano, prodotto da Gigi De Rienzo (già produttore artistico di Pino Daniele ed Edoardo Bennato) è impreziosito dalla calda voce della cantante brasiliana Ana Flora.

Il brano vede la partecipazione di musicisti d’eccezioneGigi De Rienzo (chitarre, tastiere), Piero De Asmundis (piano), Agostino Marangolo (batteria), Franco Giacoia (chitarre), Robertinho Bastos (percussioni, cori), Ana Flora (voce).

Il video del brano, che vede la regia di Alex Belli (AxB Production) e la partecipazione dell’attrice e modella venezuelana Delia Duran. Le immagini ci permettono di viaggiare tra Cuba e l’Italia, e sottolineano un dialogo intenso tra queste due anime.

«”Penso che ti penso” è una preghiera – racconta Ale Anguissola – un dialogo che avvicina due mondi. Due culture e due destini lontani ma vicini nel cuore. L’atmosfera è allo stesso tempo solare, ma con una leggera ombra di malinconia. Un po’ come in tutta la mia musica, dove convergono culture musicali differenti, che mi permettono di attraversare atmosfere molto lontane tra loro».

«La musica di Ale Anguissola è figlia di mondi diversi – spiega Gigi De Rienzo – da una parte la tradizione alta della canzone d’autore italiana, dall’altra l’incontro con le musiche del mondo, un insieme che continuamente si ricombina e si ricolora. Il lavoro dei bravissimi musicisti che hanno partecipato ha teso a far affiorare tutto questo. Perfettamente a suo agio in questo tessuto , Ale racconta di posti, di persone , di desideri, sempre con un mezzo sorriso, e non riesci a capire mai del tutto se sia meraviglia o disincanto».

Ale Anguissola (all’anagrafe Alessandro Anguissola d’Altoè) è nato a Cremona nel 1965 e si autodefinisce “un folle”! Ha seguito studi classici, poi una Laurea in economia in Italia e una Laurea in marketing in USA. Da sempre coltiva una passione profonda per la musica, suona il pianoforte, la chitarra e il sassofono. Ma la vita lo costringe a scelte diverse e per anni si dedica al lavoro, diventando CEO di varie società. Per lavoro e per passione viaggia in tutto il mondo, ma non smette mai di dedicarsi alla musica e continuare a studiare (attualmente sta studiando armonia). Fino ad oggi, con la scelta di provare ad andare oltre, e condividere la musica che ha coltivato per tutta la vita con chiunque voglia ascoltarla!

LEDA – ECCO IL VIDEO DI “DERIVA”

Deriva” è la ballata dell’album “Memorie dal Futuro” dei Leda. Le parole del testo, adattate e riassemblate in funzione della musica scritta dal gruppo in sala prove, provengono da una poesia dello scrittore Francesco Ferracuti, che a proposito afferma: “Ad ogni cambiamento dentro di noi ci troviamo di fronte ad una piccola morte ed una rinascita; diventiamo diversi da come eravamo. Questo ciclo è accompagnato dal dolore, è la condizione che definisce la vita. Tuttavia, per istinto, spesso ci rifiutiamo di cambiare per non soffrire, ma è inevitabile e resistere all’inevitabile, non accettandolo, mette ognuno di noi in enorme difficoltà”.

Il video di “Deriva” è un’animazione con la tecnica dello stop-motion, una tecnica antichissima che nasce dall’esigenza di muovere i disegni. L’incontro tra i Leda e l’artista e coreografo Davide Calvaresi, avviene per una collaborazione tra Davide e la frontwoman Serena Abrami, nei corti ”I sogni di Carlotta”. E’ proprio Carlotta ad essere la protagonista di questo videoclip, personaggio nato per caso durante una pandemia, da uno scarabocchio fatto al telefono. “Ad un certo punto” – dichiara Davide – “Carlotta si è staccata dal foglio dove era stata disegnata, ha iniziato a camminare e poi a correre fuori velocissima. Questo viaggio inizia da un sogno, Carlotta vuole fuggire da tutto, ma in realtà non scappa da niente.”

Davide Calvaresi artista e coreografo, nato nel 1981 a Offida (AP), frequenta l’istituto d’arte O.Licini di Ascoli Piceno e nel 2005 si laurea all’Accademia di belle arti di Carrara. Crea dispositivi visivi che attraversano diverse discipline, dalla videoart alla coreografia digitale. Nel 2019 con il film “Olmo” vince il Globo d’Oro come miglior cortometraggio. Con il corto “Save” nel 2018 riceve il primo premio per il concorso Tempo Limite a cura della Fondazione Cineteca Italiana di Milano e per il concorso Artigiani Digitali a cura di Toscana Filmmakers Festival. Nel 2011 è tra gli assistenti alla regia nell’allestimento del nuovo lavoro di Antonio Latella “Don Giovanni a Cenarteco.” Vince nel 2010 il Premio Nuove Sensibilità organizzato da Nuovo Teatro Nuovo, Teatro Pubblico Campano, insieme al Teatro Stabile delle Marche/Amat, Fondazione Teatro Piemonte Europa. Dal 2005 dirige la compagnia 7-8 Chili con i quali cura la regia di “Buio”, “Ossi di seppia” e “Replay”, quest’ultimo finalista al Premio Equilibrio Roma 2013 e presente al 8°Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia.

MEAZZA VINCE IL FESTIVAL DI SANNOLO CON “MARI STREGATI”

Dopo l’esordio a marzo con il singolo “STRxxxO” prodotto da Ioska Versari e distribuito da Artist First, il freschissimocantautore it-pop MEAZZA torna a farsi sentire, partecipando all’edizione digitale del Festival di Sannolo – web edition. E vince con “Mari Stregati”, una canzone leggera che dispensa fiducia in questo particolare momento storico, dedicata a quanto di più caro ci rimane intorno, nonostante le difficoltà da sfidare e superare. Il brano è anche rivolto alla stessa Milano, città in cui MEAZZA è nato e vive da 25 anni, a volte musa ispiratrice e a volte scenografia preferita di alcune delle immagini più distintive delle sue canzoni.

In pubblicazione su tutte le piattaforme digitali dal 19 giugno, è già online il videoclip, girato necessariamente in casa durante il periodo di lockdown. Con un unico piano sequenza, MEAZZA si riprende e cattura anche il mondo che lo circonda. E così abbraccia visivamente il panorama dei tetti di Milano alle sue spalle, Milano che entra ogni giorno nella stanza in cui nasce la sua musica: tutto quanto di più caro per Meazza (come lo stadio), visto insieme sulle note di “Mari Stregati”.

ALEX BRITTI DAL VIVO IL 17 E 18 LUGLIO A ROMA!

Anche Alex Britti questa estate non si fermerà e tornerà sul palco, le prime due date saranno nella sua Roma, il 17 e 18 luglio alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Due concerti che vanno a ridare luce alla grande musica dal vivo e che rispetteranno le normative vigenti.

Alex Britti sarà accompagnato da una band di musicisti eclettici e proporrà una scaletta completa che andrà dai suoi più grandi successi fino agli ultimi singoli, spaziando tra atmosfere che conservano il sapore blues e jazz che hanno sempre contraddistinto l’artista. 

In questi mesi Alex non si è mai fermato, i live arrivano dopo la pubblicazione di due singoli “Brittish” prodotto da Salmo e “Una Parola Differente” ultimo singolo uscito il 24 maggio. Tra le due pubblicazioni ha svolto lezioni di chitarra online per raccogliere fondi per l’ospedale Niguarda e in occasione del Primo Maggio si è esibito di notte in una suggestiva piazza San Giovanni deserta interpretando Hey Joe di Jimi Hendrix.

I biglietti in prevendita saranno disponibili su ticketone.it

NEXT> CATERINA PRESENTA IL VIDEO “IL CIELO IN UNA SCATOLA”

In attesa di poter tornare alla sua dimensione più affine – quella live, di riabbracciare il suo pubblico, e del nuovo singolo estivo, Caterina presenta un nuovo videoclip: è “Il cielo in una scatola”, per la regia di Matteo Scotton su un suono romantico e imponente firmato Clemente Ferrari e Gnu Quartet.

Il brano, estratto da “Caterina”, il disco d’esordio della giovane cantautrice, parla del destino: tra fatalità e consapevolezza lei sceglie di fare l’equilibrista. A differenza della famosa “stanza che non ha più pareti”, ne “Il cielo in una scatola” è circondata da muri. Ma ha anche ali, finestre da cui si vedono infinite distese di alberi in movimento, paesaggi che cambiano, il cielo sopra, sotto e intorno. “La zingara che ci abita”, sogna una vita che, come in una scatola, può essere spedita alla scoperta di quel mondo fuori e del proprio futuro.

Il nuovo videoclip arriva dopo il successo della prova di Caterina alla regia: sono oltre 100.000 le visualizzazioni del video “casalingo” di Duemilacredici che ha interamente realizzato e prodotto durante i giorni del lockdown.

Il disco (Fiabamusic/Artist First), che ha debuttato nella top ten dei dischi più venduti in Italia su iTunes, è arrangiato da Clemente Ferrari e, in dieci tracce racchiude tutto il mondo dell’artista trentina: uno spazio fatto di musica, in cui vita e canzoni sono le due facce della stessa medaglia. E così nei brani di “Caterina” sono incise le sue impronte digitali, il suo carattere, le sue emozioni: c’è il sole, ma senza nascondere il buio, si trova l’empatia al fianco della leggerezza, s’incontrano la sensibilità e la determinazione.

L’album è stato prodotto da Piero Fiabane, registrato e arrangiato da Clemente Ferrari che ha anche suonatotastiere, clarinet, hammond, synt, fisarmonica, programmazione e bassi, con Davide Aru alle chitarre, Cristiano Micalizzi alla batteria, e gli GnuQuartet agli archi. Pierpaolo Ranieri ha suonato i bassi di “Cemento” e “Il cielo in una scatola”. Il disco è stato mixato da Marco Dal Lago e il mastering è di Maurizio Biancani, le voci sono state registrate presso lo studio dei The Bastard Sons of Dioniso e curate da Jacopo Broseghini. I cori sono di CaterinaClemente FerrariJacopo Broseghini e Federico Sassudelli.

Questa la tracklist del disco: 1. SOFFIO, 2. O2, 3. QUANDO, 4. FIORELLINO, 5. CEMENTO, 6. LA TUA COLLEZIONE feat. ANANSI, 7. IL CIELO IN UNA SCATOLA, 8. OCCHIALI, 9. NON TI HO DETTO MAI, 10. DUEMILACREDICI.

DAVIDE VAN DE SFROOS – ECCO IL VIDEO DI “GRAZIE RAGAZZI”

È disponibile su tutte le piattaforme streaming e in digital download “GRAZIE RAGAZZI”, il nuovo brano del cantautore e scrittore DAVIDE VAN DE SFROOS 

Grazie Ragazzi” è la sigla finale di “R.U.G.B.Y.”,docufilm dedicato al rugby vissuto nelle società dilettantistiche che racconta l’anima e l’essenza di questo sport.

Nel videoclip del brano immagini e momenti estratti dal docufilm si alternano alla figura del cantautore lariano che canta accompagnato dal solo suono della sua chitarra.

«Sono stato invitato a partecipare a un documentario che partendo dalla realtà della squadra del Seregno Rugby intraprende un viaggio interessante e sincero nel mondo di questo sport che per tanti nasconde ancora parecchi misteri. È stato un piacere cantare nel film il mio brano “Grazie Ragazzi” che da spettatore stupito, seguendo le partite del Delebio Rugby, avevo scritto qualche anno fa» spiega Davide Van De Sfroos.

Il film, regia di Filippo Grilli insieme alla società sportiva Seregno Rugby, è visibile sul canale YouTube di Gpg Film (casa produttrice indipendente e no-profit) visibile qui:

L’artista tornerà live il 22 e 23 febbraio 2021 dal Teatro Dal Verme di Milano, due importanti appuntamenti che rappresenteranno l’Anteprima Ufficiale del Tour 2021.

Le prevendite dei due concerti sono disponibili su Ticketone.it.

NEXT> IRENE GHIOTTO PRESENTA IL VIDEOCLIP DI “LE COSE”

Esce oggi, martedì 9 giugno, “LE COSE” il nuovo videoclip di IRENE GHIOTTO, brano estratto da “Superfluo”, secondo album di inediti dell’artista vicentina, vincitrice di AreaSanremo nel Dicembre 2012, in gara alla 63ª edizione del Festival di Sanremo nel 2013 nella categoria ‘Nuove proposte’ con il brano “Baciami?” e vincitrice del Premio Bianca D’Aponte nel 2015.

Parlando della canzone Irene Ghiotto ha dichiarato: Il brano, che chiude il disco, si presenta come delicatamente altro, rispetto alla spinta ritmica di tutte le tracce precedenti. È l’unica composizione a non essere stata eseguita sulle fondamenta della scarna (per quanto possente) sezione ritmica. Eppure, nella sua delicatezza e sotto il flusso delle sue curve melodiche, ‘Le cose’ mantiene alta la poliritmicità e la narrazione caleidoscopica, su cui tutto il disco si in-trattiene.

Il videoart sviluppa un montaggio lento, calcato sulla coesione alle parole cantate. Le riprese, spesso in primissimo piano, ritraggono una bambolina – studio di anatomia femminile in miniatura – che oscilla lieve sotto la spinta di accadimenti involontari, cedendo (infine) alla forza della gravità. Se lo lascia fare, perché lo può sopportare. E dopo che lo avrà sopportato, e sarà sopravvissuta, percepirà il proprio corpo nuovamente lieve, pulito, immacolato.

Le pose assunte dalla bambolina sono pose innaturali, sghembe, disarticolate. Il volto ne è sempre rimosso. Lo sguardo c’è però: è quello che di chi guarda con cura e delicatezza l’atroce compiersi delle cose. Le cose accadono e l’emozione non è altro che l’accorgersi delle cose nel momento dell’accadimento. È tutto l’intorno inanimato, filtrato nel sensibile.

L’umanità è dove l’oggetto simboleggia.

Il femminile compie il più grande gesto di umanità.

Concept: Irene Ghiotto e Riccardo Fochesato

Riprese, montaggio e post-produzione: Riccardo Fochesato