Monteiro (vero nome Manuel Monteiro Mancini) è il cantautore riccionese classe ’90 nato da padre brasiliano e madre romagnola. “Tulipani” anticipa l’uscita di un EP.
Come è nata Tulipani?
La canzone è nata dopo che avevo deciso di smettere di fare musica. Ho passato più di un anno senza toccare la chitarra e la tastiera. Forse per le troppe aspettative che mi creavo, in parte ero deluso. Ho avuto bisogno di stare fermo, allenare la mente, un po’ come fanno gli sportivi prima di una gara…e nel momento in cui stavo dando l’aspirapolvere in casa è nata Tulipani, avevo in testa il giro iniziale (oh oh oh) e da li ho riaperto Logic e ho iniziato a fare una pre-produzione del brano che poi conoscete oggi. Devo ringraziare Saverio Grandi per aver capito quello avevo in mente, senza di lui non ci sarebbe tutto questo. In verità ho più di 100 canzoni ferme nell’hard-disk, nel cellulare, nel tablet, ogni volta che ho un’idea in qualunque posto la annoto su qualsiasi dispositivo che ho a portata di mano, stiamo scegliendo le canzoni per fare l’EP entro l’anno.
Ci racconti la realizzazione del videoclip?
La realizzazione del videoclip è stata molto semplice in sé, non abbiamo utilizzato particolare strumentazione, però abbiamo scelto di optare un po’ più per il vintage. È stata usata una mini dw degli anni ’90 per ricreare l’effetto che poi vedete nella post produzione. Giulia Bordoni, la protagonista del video, è un’amica e ho subito pensato a lei quando è stato scelto di utilizzare una ragazza come protagonista. D’altronde la canzone si chiama Tulipani, è una canzone a colori, serviva anche una ragazza che rappresentasse il testo e lei è stata perfetta come la location, ci siamo ritrovati a Villa Tamara, immersi nel verde della Valconca a due passi da Riccione, è un bed&breakfast di lusso. Omar Migani, il video-maker, ha capito tutto quello che avevo in testa e lo ha trasformato in video mettendoci in gran parte anche del suo. In una giornata lo abbiamo realizzato.