La prima inquadratura ha una angolazione che punta al cielo: la visione di un bosco quando il tuo letto è la terra.
Il primo stacco di montaggio è un primissimo piano sugli occhi di Eliam, e non possono che puntare in alto.
Il protagonista del video è sotteso tra due mondi antitetici. C’è il grande respiro del bosco, nel quale il nostro sembra essere spaesato e abbandonato. C’è una stanza le cui pareti vengono deformate da mani spettrali in cui la claustrofobia non sembra scuotere Eliam. Mondo esteriore. Mondo interiore. Fortunato chi trova l’equilibrio.
Altre location si susseguono alle precedenti: colori sfumati dominanti, effetti ottici ed elementi come l’acqua (la pioggia citata nel testo di Eroi) li caratterizzano. Al centro c’è sempre Eliam dai look molteplici e contraddittori tra loro, se non per una fugace eccezione: le ballerine, il cui andamento coreutico vortiginoso e fugace, infonde un senso enigmatico.
Se l’alternanza degli ambienti e il montaggio sono in linea con l’andamento della prima metà della canzone, dove il ritmo diventa sincopato, anche il video di Eroi esplode. Come un effetto luci strobo, sommato a una scossa tellurica all’assetto dell’immagine, il videoclip di Eroi è una perfetta traduzione per immagini del diagramma emozionale racchiuso nel brano.
Chi è Eliam
Lamberto Mancini nasce a Roma nel 1983 da padre romano e madre di origini abruzzesi/marchigiane.
Fino a 36 anni vive a Fiano Romano per poi trasferirsi a Torvaianica in un appartamento sul mare che tanta ispirazione infonde. Gli hobby sono quelli di un bambino profondo più intento a leggere e disegnare, piuttosto che giocare con i coetanei.
Ha frequentato il liceo artistico sperimentale dove si è appassionato di storia dell’arte, filosofia e inglese. Dopo il liceo arrivano le prime incursioni nella facoltà di lingue orientali alla Sapienza e presso la Scuola Romana del Fumetto. Percorsi stimolanti che saranno poi sostituiti dal corso di fashion design presso l’Istituto Europeo di Design. Laureato nel 2008 inizia subito a lavorare come disegnatore, grafico e assistente di stile in diversi uffici stile di Roma e provincia. Prosegue così la carriera nel mondo dell’abbigliamento portando avanti parallelamente la musica.
Il percorso musicale “ufficiale” inizia nel 2007, quando viene letteralmente spinto sul palco da due sue amiche cantanti. Risalgono ad allora le esperienze di canto corale, di musical theatre e di performance live in duo acustico (chitarra e voce). La fascinazione per la musica confluisce naturalmente nella scrittura di brani inediti. Per anni si auto convince dell’idea che esprimersi autenticamente in italiano sarebbe stato impossibile, scrivendo quindi con grande facilità in inglese. Con la pubblicazione di Eroi l’evoluzione artistica matura fino alla scelta di scrivere in lingua italiana. Il singolo sarà pubblicato il 28 maggio.