ALEX BRITTI DAL VIVO IL 17 E 18 LUGLIO A ROMA!

Anche Alex Britti questa estate non si fermerà e tornerà sul palco, le prime due date saranno nella sua Roma, il 17 e 18 luglio alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Due concerti che vanno a ridare luce alla grande musica dal vivo e che rispetteranno le normative vigenti.

Alex Britti sarà accompagnato da una band di musicisti eclettici e proporrà una scaletta completa che andrà dai suoi più grandi successi fino agli ultimi singoli, spaziando tra atmosfere che conservano il sapore blues e jazz che hanno sempre contraddistinto l’artista. 

In questi mesi Alex non si è mai fermato, i live arrivano dopo la pubblicazione di due singoli “Brittish” prodotto da Salmo e “Una Parola Differente” ultimo singolo uscito il 24 maggio. Tra le due pubblicazioni ha svolto lezioni di chitarra online per raccogliere fondi per l’ospedale Niguarda e in occasione del Primo Maggio si è esibito di notte in una suggestiva piazza San Giovanni deserta interpretando Hey Joe di Jimi Hendrix.

I biglietti in prevendita saranno disponibili su ticketone.it

NEXT> CATERINA PRESENTA IL VIDEO “IL CIELO IN UNA SCATOLA”

In attesa di poter tornare alla sua dimensione più affine – quella live, di riabbracciare il suo pubblico, e del nuovo singolo estivo, Caterina presenta un nuovo videoclip: è “Il cielo in una scatola”, per la regia di Matteo Scotton su un suono romantico e imponente firmato Clemente Ferrari e Gnu Quartet.

Il brano, estratto da “Caterina”, il disco d’esordio della giovane cantautrice, parla del destino: tra fatalità e consapevolezza lei sceglie di fare l’equilibrista. A differenza della famosa “stanza che non ha più pareti”, ne “Il cielo in una scatola” è circondata da muri. Ma ha anche ali, finestre da cui si vedono infinite distese di alberi in movimento, paesaggi che cambiano, il cielo sopra, sotto e intorno. “La zingara che ci abita”, sogna una vita che, come in una scatola, può essere spedita alla scoperta di quel mondo fuori e del proprio futuro.

Il nuovo videoclip arriva dopo il successo della prova di Caterina alla regia: sono oltre 100.000 le visualizzazioni del video “casalingo” di Duemilacredici che ha interamente realizzato e prodotto durante i giorni del lockdown.

Il disco (Fiabamusic/Artist First), che ha debuttato nella top ten dei dischi più venduti in Italia su iTunes, è arrangiato da Clemente Ferrari e, in dieci tracce racchiude tutto il mondo dell’artista trentina: uno spazio fatto di musica, in cui vita e canzoni sono le due facce della stessa medaglia. E così nei brani di “Caterina” sono incise le sue impronte digitali, il suo carattere, le sue emozioni: c’è il sole, ma senza nascondere il buio, si trova l’empatia al fianco della leggerezza, s’incontrano la sensibilità e la determinazione.

L’album è stato prodotto da Piero Fiabane, registrato e arrangiato da Clemente Ferrari che ha anche suonatotastiere, clarinet, hammond, synt, fisarmonica, programmazione e bassi, con Davide Aru alle chitarre, Cristiano Micalizzi alla batteria, e gli GnuQuartet agli archi. Pierpaolo Ranieri ha suonato i bassi di “Cemento” e “Il cielo in una scatola”. Il disco è stato mixato da Marco Dal Lago e il mastering è di Maurizio Biancani, le voci sono state registrate presso lo studio dei The Bastard Sons of Dioniso e curate da Jacopo Broseghini. I cori sono di CaterinaClemente FerrariJacopo Broseghini e Federico Sassudelli.

Questa la tracklist del disco: 1. SOFFIO, 2. O2, 3. QUANDO, 4. FIORELLINO, 5. CEMENTO, 6. LA TUA COLLEZIONE feat. ANANSI, 7. IL CIELO IN UNA SCATOLA, 8. OCCHIALI, 9. NON TI HO DETTO MAI, 10. DUEMILACREDICI.

DAVIDE VAN DE SFROOS – ECCO IL VIDEO DI “GRAZIE RAGAZZI”

È disponibile su tutte le piattaforme streaming e in digital download “GRAZIE RAGAZZI”, il nuovo brano del cantautore e scrittore DAVIDE VAN DE SFROOS 

Grazie Ragazzi” è la sigla finale di “R.U.G.B.Y.”,docufilm dedicato al rugby vissuto nelle società dilettantistiche che racconta l’anima e l’essenza di questo sport.

Nel videoclip del brano immagini e momenti estratti dal docufilm si alternano alla figura del cantautore lariano che canta accompagnato dal solo suono della sua chitarra.

«Sono stato invitato a partecipare a un documentario che partendo dalla realtà della squadra del Seregno Rugby intraprende un viaggio interessante e sincero nel mondo di questo sport che per tanti nasconde ancora parecchi misteri. È stato un piacere cantare nel film il mio brano “Grazie Ragazzi” che da spettatore stupito, seguendo le partite del Delebio Rugby, avevo scritto qualche anno fa» spiega Davide Van De Sfroos.

Il film, regia di Filippo Grilli insieme alla società sportiva Seregno Rugby, è visibile sul canale YouTube di Gpg Film (casa produttrice indipendente e no-profit) visibile qui:

L’artista tornerà live il 22 e 23 febbraio 2021 dal Teatro Dal Verme di Milano, due importanti appuntamenti che rappresenteranno l’Anteprima Ufficiale del Tour 2021.

Le prevendite dei due concerti sono disponibili su Ticketone.it.

NEXT> IRENE GHIOTTO PRESENTA IL VIDEOCLIP DI “LE COSE”

Esce oggi, martedì 9 giugno, “LE COSE” il nuovo videoclip di IRENE GHIOTTO, brano estratto da “Superfluo”, secondo album di inediti dell’artista vicentina, vincitrice di AreaSanremo nel Dicembre 2012, in gara alla 63ª edizione del Festival di Sanremo nel 2013 nella categoria ‘Nuove proposte’ con il brano “Baciami?” e vincitrice del Premio Bianca D’Aponte nel 2015.

Parlando della canzone Irene Ghiotto ha dichiarato: Il brano, che chiude il disco, si presenta come delicatamente altro, rispetto alla spinta ritmica di tutte le tracce precedenti. È l’unica composizione a non essere stata eseguita sulle fondamenta della scarna (per quanto possente) sezione ritmica. Eppure, nella sua delicatezza e sotto il flusso delle sue curve melodiche, ‘Le cose’ mantiene alta la poliritmicità e la narrazione caleidoscopica, su cui tutto il disco si in-trattiene.

Il videoart sviluppa un montaggio lento, calcato sulla coesione alle parole cantate. Le riprese, spesso in primissimo piano, ritraggono una bambolina – studio di anatomia femminile in miniatura – che oscilla lieve sotto la spinta di accadimenti involontari, cedendo (infine) alla forza della gravità. Se lo lascia fare, perché lo può sopportare. E dopo che lo avrà sopportato, e sarà sopravvissuta, percepirà il proprio corpo nuovamente lieve, pulito, immacolato.

Le pose assunte dalla bambolina sono pose innaturali, sghembe, disarticolate. Il volto ne è sempre rimosso. Lo sguardo c’è però: è quello che di chi guarda con cura e delicatezza l’atroce compiersi delle cose. Le cose accadono e l’emozione non è altro che l’accorgersi delle cose nel momento dell’accadimento. È tutto l’intorno inanimato, filtrato nel sensibile.

L’umanità è dove l’oggetto simboleggia.

Il femminile compie il più grande gesto di umanità.

Concept: Irene Ghiotto e Riccardo Fochesato

Riprese, montaggio e post-produzione: Riccardo Fochesato

Ufficiale: Max Gazzè sarà dal vivo per 3 concerti a Roma a Luglio

Lo aveva annunciato sui suoi social pochi giorni fa e ora arriva la conferma ufficiale: Max Gazzè questa estate non si fermerà e il 2, 3 e 4 luglio darà il via al ritorno dei grandi live con 3 date a Roma, alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Tre serate, nel rispetto delle disposizioni vigenti, che riapriranno la stagione dei concerti e resteranno sicuramente memorabili per i presenti.

Max Gazzè sarà accompagnato dalla sua band storica; nessuna formazione ridotta né di musicisti, né di crew tecnica e di produzione, tutti di nuovo sul palco per rilanciare la filiera della musica dal vivo.

La scaletta mescolerà i successi dei primi album ai brani più recenti e non mancarenno le sorprese, in un viaggio nella trasversalità, da sempre caratteristica fondamentale dell’artista.

I biglietti in prevendita saranno disponibili dalle 16:00 di oggi su ticketone.it 

NEXT> Matteo Faustini – Ecco il video del nuovo singolo “Vorrei (La rabbia soffice)”

«Il video di “Vorrei (La Rabbia Soffice)” è un viaggio a matriosca – racconta Matteo Faustini – un’esplorazione verso le stanze del cuore, verso mondi interiori poco conosciuti, con moltissime chiavi di lettura. È la rappresentazione visiva di tutto quello che provo quando suono questo brano e quando viaggio con la musica».

“Figli delle Favole” è un concept album incentrato sul mondo delle favole e sugli insegnamenti che possiamo trarre da esse. Prodotto da Enrico “Kikko” Palmosi e Mario Natale, il disco affronta, con l’utilizzo di metafore e giochi di parole, temi importanti come il bullismo, razzismo, omofobia e celebra l’amore nelle sue molteplici forme.

L’album contiene inoltre il brano “Nel Bene e Nel Male”, in gara al 70° Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” e vincitore del “Premio Lunezia per Sanremo” per il suo valore musicale e letterario.

Questa la tracklist di “Figli delle Favole”: “La Bocca Del Cuore”, “Nel Bene E Nel Male”, “Si, Lei È”, “Vorrei (La Rabbia Soffice)”, “Il Cuore Incassa Forte”, “Figli Delle Favole”, “Un Po’ Bella Un Po’ Bestia”, “Come Lo Stregatto”, “Il Gobbo”, “Lieto Fine?”, “Nel Bene E Nel Male (Unplugged Version)”.

Matteo Faustini, classe 1994, è un cantautore bresciano che ha iniziato a muovere i primi passi nella musica fin da bambino, partecipando a diversi concorsi musicali. Nel 2007 entra a far parte del coro delle voci bianche della Scala di Milano, mentre negli anni seguenti si mette in gioco con il teatro, entrando così a contatto con un mondo a lui nuovo e allo stesso tempo stimolante. A 18 anni sente il bisogno di esprimersi attraverso la musica, intraprendendo così un percorso cantautoriale e sviluppando una forte esigenza di sperimentazione e ricerca musicale. Parallelamente agli studi in Scienze Linguistiche e Letterature Straniere, Matteo partecipa e vince vari concorsi musicali come “La VOCE di Lodi – The Tunnel” (incluso il premio della critica assegnato dalla cantautrice, compositrice e musicista Andrea Mirò) e il “Festival della Canzone – Città di Arese”, si classifica al secondo posto e vince il premio come miglior inedito al “Premio Franco Reitano” e si aggiudica una borsa di studio presso la “Lizard Accademie Musicali”Nel 2017 viene selezionato come finalista ad Area Sanremo ed è la voce della tribute band “Smooth Criminals”, con la quale ha portato in giro per l’Europa il mito di Michael Jackson. Negli ultimi due anni, Matteo ha intrapreso la sua carriera di insegnante di scuola primaria e ha scritto più di 50 brani (alcuni dei quali insieme a Marco Rettani) come “Nel Bene e Nel Male”, in gara al 70° Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” e vincitore del “Premio Lunezia per Sanremo” per il suo valore musicale e letterario.

Francesco Gabbani – Ecco il nuovo video “Il sudore ci appiccica”


VICEVERSA”, l’ultimo singolo di FRANCESCO GABBANI, presentato al Festival di Sanremo 2020, si è rivelato una grande successo: dopo essersi aggiudicato il podio sul palco dell’Ariston, è stato certificato platino  e il video ha superato i 42 milioni di views su YouTube (video visibile QUI).

È in questo clima di grande affetto dimostrato dal pubblico che FRANCESCO GABBANI torna con ”IL SUDORE CI APPICCICA”, un nuovo singolo estratto dall’album “VICEVERSA” (BMG), in rotazione radiofonica da venerdì 5 giugno e già disponibile sulle principali piattaforme di streaming e download.

In un momento storico che ricorderemo per la sofferenza provocata dal distanziamento fisico, Gabbani ci ricorda che è importante non essere anime distanti. Un’invettiva nei confronti dell’individualismo. Il sudore diventa siero della condivisione collettiva. Dovrebbe “appiccicare” la comunità, diventando collante fisico che permetta la compartecipazione attiva e sentita di fatiche, difficoltà e anche gioie. 

Una nuova incursione nel mondo etico dunque, sempre con un sound accattivante coinvolgente e un po’ vintage, che rievoca il dinamismo della disco-music.

D’altronde è proprio l’inno alla condivisione e all’abbandono dell’individualismo, il filo conduttore che Francesco Gabbani ha cucito addosso al suo nuovo progetto discografico “VICEVERSA”, uscito il 14 febbraio per BMG, che rappresenta il tentativo di interpretare il complesso rapporto tra l’individuo e la collettività, perno fondamentale nell’esistenza di ognuno.

In occasione della Festa della Repubblica esce “UN’ALTRA ITALIA” di Vincenzo Incenzo

Da oggi, martedì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, è in radio, sulle piattaforme streaming e in digital download “UN’ALTRA ITALIA” (Verba Manent / distribuzione Artist First), il nuovo brano del cantautore e autore VINCENZO INCENZO che anticipa il nuovo album di inediti “Ego”, in uscita il 4 settembre.

“UN’ALTRA ITALIA” è nato dal frutto di una profonda riflessione dell’artista che, osservando il momento in cui stiamo vivendo, ha sentito la necessità di mettere in musica le grandi difficoltà e la forza d’animo degli italiani. Le parole forti e la musica delicata di Vincenzo Incenzo si avvalgono della produzione di Jurij Ricotti (che vanta collaborazioni con Andrea Bocelli, Queen, Ariana Grande).

A proposito del nuovo brano, Vincenzo Incenzo dichiara: «“Un’altra Italia” è una dedica d’amore e di rabbia al mio Paese; una pietra lanciata contro le sue ombre ed i suoi mali, ma anche un fiore offerto a tutta quell’Italia nascosta che ogni giorno lotta, si sacrifica, sogna. Siamo in una crisi epocale, queste settimane stanno mettendo a dura prova tutto il nostro tessuto sociale, e questa canzone vuole essere un invito al riscatto e alla rinascita. Appena ho finito il brano istintivamente l’ho inviato a Roberto Saviano; volevo un riscontro da lui, scrittore di incredibile coraggio e passione. La sua risposta è arrivata cinque minuti dopo; nel suo messaggio mi scriveva che si era emozionato e commosso all’ascolto. Ho sentito dentro di me riaccendersi una luce, la conferma di quello che penso da sempre: le canzoni possono ancora essere testimoni del nostro tempo, e motori per il cambiamento. Per me la ragione sociale della musica è fondamentale, e non voglio smettere di scrivere canzoni che parlino veramente al cuore della gente».

Il nuovo video di Nesli è “Discorso 1. Teoria del pensiero comune” – Videoclip e Testo

Un grande dito medio , quello della scultura di Cattelan a Milano è sicuramente la sintesi più esatta del video uscito da qualche ora sul canale YouTube di Nesli “Discorso 1. La teoria del pensiero comune”.

Discorso 1 vuol dire sicuramente che ne seguiranno altri quindi il consiglio è quello di iscriversi al canale ufficiale dell’artista. 

Intanto i fan (soprattutto quelli della prima ora) sembrano apprezzare ritmo voce e testo di quello che si presenta proprio uno sfogo personale dopo questo periodo. Le citazioni alla salute nostra e del pianeta contestualizzano il pezzo perfettamente.

Ecco i commenti sui social:

Il poeta è tornato

Ohhhh là! Finalmente hai ritirato fuori l’incazzo Fra!!! 😈🖤🖤

Quando mi manca il 2009…

Daje Fra… Ci piaci così…bello incazzato😍 Come ti ho detto l’estate scorsa SEI UN GRANDE! Non mollare. ❤️💪

Il capello biondo, il vestito bianco, le parole che scorrono con emozione.. è tutto così Nesliving vol.3 o è solo una mia impressione?

Leggi il testo completo della canzone

Questo paese è morto
Nelle facce di certi politici
Chiudetemi il porto
Perché lo gridava Doc
“Arrivano i libici”
Ridateci i soldi, tenetevi i sogni
Li spenderemo nei medici
Per curarci dai mali
di questa terra Che abbiamo riempito di merda
Cara Greta tu credici per tutti noi
Che siamo dei reduci
Cresciuti sentendo cazzate in tv
Come zucchero dato ai diabetici
Ave Maria che questo paese lo hai reso peggiore
Usando il dolore delle persone
Per poi mostrarlo in mezzo alla via (e così sia)

Questo uomo è morto
Perché ha perso la logica, la ragione
Venduto ogni grammo di dignità
E fallito in ogni rapporto
La teoria del pensiero comune
Fotto tutto perché sono immune
Alla gioia, al dolore degli altri
Società e costume
Siamo un popolo vuoto, che conta poco
Come un cane che insegue una moto
Senza un motivo, senza uno scopo
Ci dicono la e la andiamo,
ci dicono qua e qua restiamo
Pensate al futuro che ci hanno rubato
Mentre si prendono chi siamo

Questo Dio è morto
Non si è presentato neanche una volta
C’ha sempre guardato dall’alto
Lasciando tutto irrisolto
Non è così si fa
e non c’è santità
Gente vestita da medioevo
Che stacca biglietti per l’al di la
La follia dell’umanità
Credere ancora che ci servirà
Qualcuno che paghi alla fine il conto
Qualcuno che preghi e ci salverà

Dicono sempre che l’odio è più forte
Di qualunque partita

NEXT> Monteiro presenta “Tulipani”

Monteiro (vero nome Manuel Monteiro Mancini) è il cantautore riccionese classe ’90 nato da padre brasiliano e madre romagnola. “Tulipani” anticipa l’uscita di un EP.

Come è nata Tulipani?

La canzone è nata dopo che avevo deciso di smettere di fare musica. Ho passato più di un anno senza toccare la chitarra e la tastiera. Forse per le troppe aspettative che mi creavo, in parte ero deluso. Ho avuto bisogno di stare fermo, allenare la mente, un po’ come fanno gli sportivi prima di una gara…e nel momento in cui stavo dando l’aspirapolvere in casa è nata Tulipani, avevo in testa il giro iniziale (oh oh oh) e da li ho riaperto Logic e ho iniziato a fare una pre-produzione del brano che poi conoscete oggi. Devo ringraziare Saverio Grandi per aver capito quello avevo in mente, senza di lui non ci sarebbe tutto questo. In verità ho più di 100 canzoni ferme nell’hard-disk, nel cellulare, nel tablet, ogni volta che ho un’idea in qualunque posto la annoto su qualsiasi dispositivo che ho a portata di mano, stiamo scegliendo le canzoni per fare l’EP entro l’anno.

Ci racconti la realizzazione del videoclip?

La realizzazione del videoclip è stata molto semplice in sé, non abbiamo utilizzato particolare strumentazione, però abbiamo scelto di optare un po’ più per il vintage. È stata usata una mini dw degli anni ’90 per ricreare l’effetto che poi vedete nella post produzione. Giulia Bordoni, la protagonista del video, è un’amica e ho subito pensato a lei quando è stato scelto di utilizzare una ragazza come protagonista. D’altronde la canzone si chiama Tulipani, è una canzone a colori, serviva anche una ragazza che rappresentasse il testo e lei è stata perfetta come la location, ci siamo ritrovati a Villa Tamara, immersi nel verde della Valconca a due passi da Riccione, è un bed&breakfast di lusso. Omar Migani, il video-maker, ha capito tutto quello che avevo in testa e lo ha trasformato in video mettendoci in gran parte anche del suo. In una giornata lo abbiamo realizzato.

 

#SuonaItaliano